

Concorsi Sanità
Lavorare nel settore della sanità rappresenta generalmente l'epilogo di un lungo percorso di studi e risponde spesso ad una vera e propria vocazione.
Quando si parla del settore della sanità si fa riferimento non solo al classico medico di ospedale, ma si ricomprende tutta una serie di figure professionali tra cui:
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Assistenti Sanitari;
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Dietisti;
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Educatori Professionali;
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Fisioterapisti;
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Infermieri;
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Logopedisti;
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OSS - Operatori Socio Sanitari;
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Ostetriche;
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Psicologi;
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Tecnici della prevenzione dell’ambiente e dei luoghi di lavoro;
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Tecnici di laboratorio biomedico;
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Radiologi;
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Tecnici di riabilitazione psichiatrica;
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Terapisti della neuro e psicomotricità evolutiva;
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Terapisti Occupazionali.
Insomma, il riferimento va a tutte le figure professionali che possono essere chiamate, a vario titolo, a lavorare presso:
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Aziende sanitarie;
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Aziende ospedaliere;
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Enti locali;
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Ministeri o altri Enti pubblici.
Come lavorare nel settore della Sanità?
Come spesso accade, per poter svolgere l'attività medica o sanitaria all'interno di strutture pubbliche è necessario, prima di tutto, partecipare ai relativi concorsi e superare tutte le prove di selezione. Ovviamente, ogni concorso ha specifici requisiti di accesso, come il titolo di studio e l'esperienza professionale richiesta, e diversi livelli di difficoltà.
Ma essere preparati e fortemente motivati, talvolta, non si rivela sufficiente per vincere il concorso e per iniziare la propria esperienza lavorativa. Spesso, infatti, i sogni dei candidati sono infranti da irregolarità compiute da parte della pubblica amministrazione durante lo svolgimento del concorso, se non addirittura da veri e propri trattamenti ingiusti e discriminatori.
Se a causa di tali irregolarità sei stato escluso dal concorso, il consiglio è di valutare, grazie all'aiuto di un avvocato esperto del settore, la possibilità di contestare l’esclusione e di ottenere la riammissione o, comunque, di contestare gli esiti della procedura di selezione.
Cosa si può ottenere con un ricorso al giudice?
Molto spesso si sente dire che presentare ricorso, sopratutto nel settore della sanità, nei confronti degli esiti di un concorso è inutile ed eccessivamente costoso... niente di più falso!
La proposizione di un buon ricorso, mediante l'assistenza di un avvocato esperto del settore, può ribaltare i risultati della procedura e consentire ai candidati che sono stati ingiustamente esclusi o che hanno ottenuto un punteggio eccessivamente basso di vincere il concorso ed accedere alla professione tanto agognata!