Deve essere disposta una prova suppletiva del concorso per il candidato che ha un impedimento.
- Avv. Samuele Miedico
- 8 giu 2022
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 12 giu 2022
L'assenza dalla prova di un concorso o da un esame non sempre determina l'esclusione dalla procedura. In alcuni casi, infatti, può essere chiesta la prova suppletiva.

Può accadere che, una volta rese note le date di svolgimento delle prove di un concorso e nonostante tutta la buona volontà, alcuni candidati siano impossibilitati a partecipare.
Vediamo come si deve comportare in questi casi il candidato.
La regola: la mancata presentazione alle prove comporta l'esclusione dal concorso pubblico.
Molti bandi di concorso prevedono espressamente che la mancata presentazione alle prove comporta l’esclusione dalla procedura, anche se dovuta a caso fortuito o forza maggiore.
Si tratta di una regola si fonda sulla necessità di garantire l’unicità e la contestualità della prova, in modo da tutelare la parità di trattamento dei candidati.
È evidente, infatti, che:
da un lato, non sarebbe possibile assegnare la stessa prova in giorni diversi, perché ciò si tradurrebbe in un evidente vantaggio per i candidati chiamati a svolgere la medesima prova in un momento successivo;
dall'altro, prevedere una prova diversa potrebbe creare problemi di disparità di trattamento, in quanto una delle due prove potrebbe risultare più semplice dell’altra, con conseguente squilibrio del sistema selettivo.
In buona sostanza, la regola per cui chi risulta assente è da considerarsi escluso dalla procedura è volta proprio ad evitare tali problematiche,
La mancata presentazione in caso di malattia e sessione suppletiva.
Se quella appena indicata è la regola generale, talvolta è consentito al candidato impossibilitato a partecipare di poter fruire di una prova suppletiva.
E ciò, si badi, è stato riconosciuto dalla giurisprudenza non solo “ai tempi del Covid”, ovvero in favore di coloro che avevano contratto la malattia o che si trovavano in quarantena, ma anche quando il candidato si trova in condizioni che gli impediscono di sostenere l'esame.
Invero, sebbene con specifico riferimento alla prova orale, per giurisprudenza pacifica è stato affermato che:
"il candidato che comunica tempestivamente il proprio stato di salute obiettivamente ostativo a sostenere l'esame deve essere ammesso ad una sessione suppletiva, non derivando l'assenza da causa a lui imputabile" (TAR Lazio, 02/02/2022, n. 1230)
Ciò significa che la regola generale non è destinata a trovare sempre applicazione, dovendosi verificare caso per caso se sussistano impedimenti oggettivi (come, ad esempio, lo stato di salute del candidato, ma possiamo pensare anche ad un impedimento naturale come una inondazione che impedisce il raggiungimento della sede di esame) tali da giustificare la previsione di una prova suppletiva.
Come deve comportarsi in questi casi il candidato?
Analizzata la regola generale e la deroga evidenziata anche dai giudici, è adesso possibile fornire alcune indicazioni operative per coloro che, una volta preso nota del diario delle prove, si trovano impossibilitati a partecipare al concorso.
Orbene, in questi casi è anzitutto opportuno comunicare tempestivamente l'impedimento, in modo tale da avvisare l'amministrazione e consentirle di pianificare l'eventuale sessione suppletiva.
Se, poi, l'amministrazione che ha bandito e che gestisce il concorso non dovesse concedere la possibilità di svolgere una prova suppletiva, il consiglio è di rivolgersi ad un professionista al fine di:
valutare, alla luce della giurisprudenza formatasi in materia e delle peculiarità del caso specifico, se alla base dell'assenza vi è un impedimento realmente oggettivo e, in caso affermativo
presentare una istanza motivata nei confronti dell'amministrazione per far valere il diritto a svolgere la prova suppletiva o, eventualmente, proporre ricorso al TAR chiedendo la condanna dell'amministrazione.
Non ti sei presentato ad una prova di un concorso pubblico per malattia o altro impedimento e sei stato escluso?
Hai preso visione del calendario delle prove e ti sei accorto di avere un impegno che ti impedisce di partecipare?
Vuoi semplicemente verificare se hai il diritto di svolgere una prova suppletiva?
In tutti questi casi, non esitare a fissare una consulenza per comprendere se hai diritto a prendere parte al concorso!
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